sabato, Gennaio 18, 2025
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AlterEgo il primo wear per parlare con i computer

Vi piacerebbe poter parlare con i computer semplicemente con la forza della mente?. Ecco che i ricercatori del MIT (Massachusetts Institute of Technology) vi accontenteranno. AlterEgo è il nome del progetto che per l’occasione assume le sembianze di una cuffia, la quale si aggancia all’orecchio e arriva al mento fasciando la mandibola.

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Questo particolare design è dovuto al fatto che essa non usa microfoni e auricolari, ma bensì quattro elettrodi che scansionano la mascella e la faccia per rilevare i segnali neuromuscolari. Questi sono dei segnali che una persona produce nel momento che sta pensando a cosa dire e quindi a renderle parole, senza effettivamente dirle. Questa pratica viene chiamata banalmente subvocalizzazione.
AlterEgo
Il funzionamento è simile ad un paio di cuffie a conduzione ossea che trasmettono suoni a chi le indossa direttamente all’orecchio interno. La volontà è quella di utilizzare tale tecnologia per interagire con un dispositivo elettronico senza avere un telecomando, è come il poter comandare il proprio servizio di streaming preferito semplicemente pensando all’azione da svolgere. Oppure effettuare il totale della spesa semplicemente attraversando i corridoi del supermercato e riempiendo il carrello. Non dimentichiamoci anche la possibilità di accedere ai nostri dati sensibili non più digitando le password ma banalmente pensandola e quindi comunicarla al computer. Per ora il prodotto è un prototipo, si sta andando per grandi e sopratutto si stanno raccogliendo feedback dai beta tester. Non è escluso anche un cambio di design ma questo è l’ultimo pensiero dell’azienda.
http:/https://youtu.be/RuUSc53Xpeg

Giorgio Di Maurizio
Giorgio Di Maurizio
Scrivere la biografia è la cosa che mi spaventa di più, ma proviamoci. Sono un viaggiatore incallito appena ho un momento prendo e scappo via, porto sempre con me una fotocamera e una lente super wide magari anche fish-eye. Quando vedete il mio nome significa che si sta parlando di wearable, fotografia, Linux o di tastiere meccaniche, che acquisto in maniera compulsiva. Profondo sostenitore che i switch migliori non esistono vago per il web alla ricerca di nuovi mondi inesplorati [click].
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