Aumentare la durata della batteria del tuo smartphone!

Ecco come aumentare la durata della batteria del tuo smartphone!

Si tratta, probabilmente, di uno dei problemi più importanti della nostra quotidianità: la durata della batteria del proprio smartphone può essere un vero e proprio mal di testa, ma è veramente possibile estendere la vita della batteria senza rinunciare alle nostre app preferite?

Su questo articolo ti raccomanderemo alcune soluzioni semplici per prevenire il drenaggio eccessivo di batteria del tuo smartphone, cercando di poter aumentarne la durata, ma non sperare in un miracolo!

Risparmio della batteria: «trucchi» nelle impostazioni

Sono semplici azioni da prendere che possono avere un impatto importante sulla durata della batteria:

  • Disattivare la luminosità automatica dello schermo.
  • Disattivare le vibrazioni (es. quando arriva una notifica, quando scriviamo nella tastiera…).
  • Cerca di ridurre al minimo le notifiche (puoi controllare questo sulle impostazioni di ogni app, es. su AliExpress o eBay togliere le notifiche promozionali).
  • Disattivare la geolocalizzazione.
  • Disattiva il Bluetooth (se non lo stai utilizzando).
  • Disattiva la rotazione automatica dello schermo.
  • Cerca di ridurre al minimo il tempo di timeout dello schermo (tra i 15 e i 30 secondi si possono ottenere i migliori risultati). Togliere sfondi animati (se li utilizzi) può anche avere un impatto positivo.

A sinistra: alcune impostazioni «da togliere». A destra: impostazioni su AliExpress.

Come avrai notato si tratta di togliere il minimo possibile senza dover rinunciare a -quasi- nulla, perciò la proponiamo come prima soluzione.

Nel caso in cui lo stato della batteria sia ancora buono, questa reagirà meglio di fronte alle misure prese.

Ovviamente a tutte queste azioni dovremmo aggiungere una gestione più «attenta» della batteria, ma su questo ci soffermeremo con più attenzione dopo.

Estendendo la durata della batteria senza cambiare nulla

Un altro modo semplice ed effettivo è l’utilizzo di una power bank: cosa sono? Piccoli gadget capaci di immagazzinare energia e fornirla al tuo smartphone nel momento in cui abbia bisogno, come se si trattasse del caricabatterie originale del tuo cellulare.

Una power bank «ideale» per la quotidianità si trova tra i 5000mAh e i 10000mAh: sempre parlando di ricaricare solo ed esclusivamente il tuo smartphone.

Fonte: Omars – Amazon.com

Se vuoi ricaricare più di due dispositivi allora dovrai considerare una power bank con una capacità uguale o superiore ai 20000mAh.

Il gran vantaggio di questo metodo di estensione della durata della batteria è che non prevede nessuna modifica alle impostazioni del telefonino per sé, tuttavia, è una spesa in più, anche se i prezzi dei powerbank di 10000mAh sugli store sono attorno e sotto ai 20€.

Consiglio extra: ti consigliamo di prendere una power bank con le tecnologie di ricarica rapida Quick Charge e/o Power Delivery. Per utilizzare queste tecnologie in scarica devi possedere uno smartphone compatibile. Per utilizzare queste tecnologie in ricarica devi possedere un caricabatterie compatibile.

Attenzione con alcune delle tue app preferite!

È ben noto che alcune delle app che utilizziamo ogni giorno, soprattutto quelle dei social network, hanno un impatto considerevole per le prestazioni della batteria grazie alle notifiche push.

Queste notifiche push caratteristiche delle app di messaggistica istantanea come Whatsapp, Telegram, Facebook, Facebook Messenger o Instagram sono le responsabili di gran parte del drenaggio della batteria.

Sì, tutto vero, ma cosa fare se non ne possiamo fare a meno? Semplice: puoi restringere le notifiche push di alcune di queste app, così come vi abbiamo mostrato sopra con AliExpress (es. togliere notifiche push su Facebook per i «mi piace»).

E le app per risparmiare la batteria? Non sempre sono effettive al 100% e fanno praticamente tutto quello che vi abbiamo consigliato sul presente articolo (restringere le impostazioni e gestire più attentamente la batteria).

Infatti alcune app di questo tipo fanno l’effetto opposto: il drenaggio della batteria aumenta perché continuamente stanno chiudendo app in secondo piano e/o modificando impostazioni. Ti raccomandiamo di leggere le recensioni e opinioni su queste app e di sceglierne quelle sicure.

Infine vi vogliamo lasciare la classifica elaborata il presente anno da uSwitch nella quale si correla il numero di permessi con il drenaggio della batteria:

Seguo la tecnologia fin da bambino, ho continuato questa mia passione tramite gli studi di ingegneria. Il settore che amo di più è quello mobile, ma ho una grande passione per il gaming PC. Lo smartphone che preferisco utilizzare è il Google Pixel, quando si prova l'esperienza utente pura di Google è difficile tornare indietro. Campo che sto cominciando ad inseguire ed approfondire è il settore delle reti e delle comunicazioni, mi affascina per la velocità di evoluzione e tutte le potenzialità che ha ancora inespresse.