Black and White Berlin Kino 400 è una pellicola perfetta per degli scatti cinematografici

Black and White Berlin

La nuova pellicola B&W 400 35mm Berlin Kino è una chiara ispirazione al cinema tedesco anni 60, e questo lo si evince dalle sue tonalità.

Tonalità del bianco e nero che riprendono fedelmente la qualità di uno scatto datato analogico, quasi senza tempo. Il voler riprendere tonalità e cromaticità del passato non significa che la pellicola non produca foto nitide e ben dettagliate, anzi, metterà in risalto i particolari più nascosti del vostro scatto.

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Le tonalità monocromatiche sono molto particolari, molto cinematografiche se vogliamo, ma l’assenza di colore non deve farci però pensare ad una fotografia più povera o più «semplice», anzi, l’assenza di colore nobilità certamente lo scatto ma lo rende più pregiato e quindi deve essere studiato con cura. Personalmente quando mi trovo a scattare con pellicole monocromatiche tendo sempre a ragionare di più su ciò che sto per fotografare e rappresentare. Rimanendo però sul pratico la Black and White Berlin 400 viene proposta da Lomography in diverse soluzioni, la singola cartuccia è proposta ad un prezzo di 8,90 euro mentre il pack da 5 pezzi è offerto ad un prezzo di 44,50 euro. Al preordine che potrete fare direttamente a questa pagina, sarà disponibile il solo kit da 5 rullini con spedizione a partire da Dicembre 2018.

Black and White Berlin

Vi lascio con qualche mio consiglio, perosnalmente abbinerei con questo rullino una Lomo LC-WIDE oppure una bellissima Lubitel 166+ o se vi sentite pronti io testerei la Berlin su di una Horizon Kompakt che perosnalmente ha sempre affascinato e che spero prima o poi di provare. Se anche voi pensante di preordinare questo stupendo rullino fatecelo sapere nei commmenti ed in caso potremmo fare dei test.

Scrivere la biografia è la cosa che mi spaventa di più, ma proviamoci. Sono un viaggiatore incallito appena ho un momento prendo e scappo via, porto sempre con me una fotocamera e una lente super wide magari anche fish-eye. Quando vedete il mio nome significa che si sta parlando di wearable, fotografia, Linux o di tastiere meccaniche, che acquisto in maniera compulsiva. Profondo sostenitore che i switch migliori non esistono vago per il web alla ricerca di nuovi mondi inesplorati [click].