Fujifilm GFX 50R è una fotocamera non per tutti, l’aspetto può ingannare ma sotto a questo corpo compatto e innocuo batte un sensore medio formato da 51,4 Megapixel.
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GFX 50R è una mirrorless medio formato con un sensore da 43,8×32,9 mm il famoso formato Fujifilm G risulta essere 1,7 volte più grande rispetto al sensore tradizionale da 35mm full-frame. Il sensore non è solamente esageratamente grande ma dona all’immagine una qualità senza pari, esaltandone i toni e una trama fede alla realtà.
Come scritto all’inizio il corpo è piccolo e compatto ma questo non vuol dire che non sia robusto anzi, qui il tutto è prodotto in lega di magnesio e sigillato in 64 punti per garantire una resistenza a polvere e agenti atmosferici, che la rendono adatta anche a situazioni di -10 gradi centigradi. Sono tutte caratteristiche che la rendono un prodotto di altissima qualità adatto per i professionisti più esigenti. Il peso infatti è uno degli aspetti che ad oggi i fotografi guardano di più e qui anche con un sensore del genere ci aggiriamo intorno ai 775g che sono 145g in meno della GFX 50s.
La dotazione non è di certo finita qui, infatti troviamo un mirino elettronic (EVF) di tipo EL da 0,77 x 3,69 Megapixel che consente una messa a fuoco precisa nonostante le grandi dimensioni del sensore. Batteria NP-T125 dovrebbe garantire circa 400 scatti. Per gestire l’elaborazione dell’immagine ci si è affidati all’X-Processor Pro che permette persino di utilizzare le modalità di simulazione della pellicola Fuji come Velvia, PROVIA e ACROS, cavalli di battaglia del medio formato Fuji.
Il sistema GFX accoppiare alla 50R sette obiettivi FUJINON GF che vanno da 23mm a 250mm che sarebbero l’equivalente di un 18mm – 198mm (rapportato al formato 35mm ). Prima del prezzo vi voglio dire che questa è la prima mirrorless della casa a essere dotata di tecnologia Bluetooth, molto utile per facilitare la connessione tra smartphone e camera il tutto tramite l’app Fujifilm Camera Remote. Disponibile da fine ottobre ad un prezzo di 4575 euro.
