Home News Google Chrome OS 71 un aggiornamento che poterà diverse novità sopratutto lato...

Google Chrome OS 71 un aggiornamento che poterà diverse novità sopratutto lato App Linux

Chrome 71

Importanti novità per tutti gli utilizzatori di Chrome OS, Google ha fatto trapelare alcune informazioni sul changelog di Chrome OS 71.

CONSIGLIO: Lenovo presenta la sua line-up per la scuola alla Didacta Italia 2018

Chrome OS ad oggi è considerato un sistema all-in-one, che riesce a unire perfettamente i due mondi Google, le applicazioni Android e Chrome OS con tutti i suoi servizi. A questo equilibrio da poco si è aggiunto anche il supporto alle applicazioni Linux, anche se in beta il progetto Crostini è il perfetto sunto di un ecosistema sempre più complesso e camaleontico. La possibilità di utilizzare applicazioni pensate per sistema operativi Linux è possibile già dalla versione 69 di Chrome OS, anche se non è disponibile per tutti i dispositivi e sopratutto spesso per abilitare tale funzione si deve passare sul canale dev – sviluppatore – andando incontro anche a dei problemi di stabilità e compatibilità.

Analizzando un secondo il funzionamento di queste app sulla verisone 69, possiamo dire che ci sono gioie e dolori, molte applicazioni infatti necessitano di librerie o «pacchetti» che purtroppo non sono presenti, e anche installandole a mano non si riescono a far partire. Il funzionamento è semplice lui virtualizza una macchina Linux dove andrà ad installare l’applicazione scelta, questo comporta una grande richiesta di risorse e sopratutto un hardware di buon livello. Chome OS 71 andrà a migliorare questo aspetto, fornendo maggiore stabilità e compatibilità con le applicazioni Linux ma sopratutto porterà la possibilità di vedere nel Task Manager le applicazioni del pinguino in esecuzione, molto utile per capire il consumo di risorse e monitorarne il funzionamento in maniera più precisa. Le novità non sono finite qui, infatti sarà possibile semplicemente con il tasto destro sull’icona de launcher dell’applicazione terminale, spegnere la macchina virtuale Linux, così facendo non saremo costretti come adesso a dover riavviare il nostro Chromebook se volessimo riavviare la virtual box di Linux. Ulteriore novità sarà finalmente la possibilità di poter accedere con poteri di scrittura e lettura da parte delle applicazioni Linux nella partizione riservata a Chrome OS, senza dover ogni volta spostare un file tra le due partizioni.

SOURCE9to5google.com
Scrivere la biografia è la cosa che mi spaventa di più, ma proviamoci. Sono un viaggiatore incallito appena ho un momento prendo e scappo via, porto sempre con me una fotocamera e una lente super wide magari anche fish-eye. Quando vedete il mio nome significa che si sta parlando di wearable, fotografia, Linux o di tastiere meccaniche, che acquisto in maniera compulsiva. Profondo sostenitore che i switch migliori non esistono vago per il web alla ricerca di nuovi mondi inesplorati [click].
Exit mobile version