Halo Sport le cuffie che ti faranno diventare un super uomo

Halo

Se pensate che il mondo dei wearable viva ormai di un appiattimento tecnologico vi sbagliate di grosso, basta leggere di queste incredibili cuffie le Halo Sport per ricredersi.

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Le Halo Sport sono il prodotto di punta della Halo Neuroscience, che apparentemente per voi possono essere un paio di banali cuffie, ma che invece integrano al suo interno un sistema chiamato neuropriming che serve per migliorare i propri progressi e stimolare la parte del cervello responsabile dei movimenti muscolari rendendoti così più efficiente e performante durante l’attività fisica. Questa cuffia infatti punta a farti migliore le tue abilità come resistenza, forza e concentrazione. Prodotti di questo tipo sono pensati inizialmente per un target militare dove i soldati devono riuscire a dare il 100 per cento in ogni contesto a prescindere da fattori esterni.

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Il tutto funziona basandosi sull’idea che il cervello lavori meglio quando una cosa viene ripetuta più e più volte. Neuropriming fondamentalmente cosa fa, stimola la corteccia motoria e aumenta le capacità di apprendimento nel cervello, più nello specifico stimola la parte chiamata “iper apprendimento” fino a un’ora. Questo lasso di tempo è misurato sul tempo di maggior apprendimento del nostro cervello così da ottimizzare a pieno quel range temporale. La stimolazione si traduce in una curva di apprendimento più breve. Non è tutto oro quel che luccica infatti Halo Sport è si un prodotto estremamente tecnologico ed interessante ma non è il prodotto più pratico in commercio, infatti con i suoi 340 grammi risulta molto ingombrante è scomodo durante l’utilizzo. Altra grande mancanza è il non avere un report post allenamento che detti un po’ di ordine tra la marasma di dati raccolti durante le sessioni. Purtroppo non abbiamo altre informazioni sul prezzo e sulla possibile commercializzazione, si ipotizza comunque che Halo Sport possa vedere la luce nel 2019.

Scrivere la biografia è la cosa che mi spaventa di più, ma proviamoci. Sono un viaggiatore incallito appena ho un momento prendo e scappo via, porto sempre con me una fotocamera e una lente super wide magari anche fish-eye. Quando vedete il mio nome significa che si sta parlando di wearable, fotografia, Linux o di tastiere meccaniche, che acquisto in maniera compulsiva. Profondo sostenitore che i switch migliori non esistono vago per il web alla ricerca di nuovi mondi inesplorati [click].