Huawei Mate 20 Pro: il re degli Android?

Ed eccoci di nuovo qui, cari lettori di Spazio iTech, con una nuova analisi dettagliata. Il protagonista della nostra analisi dettagliata è il nuovo Mate 20 Pro di Huawei: un dispositivo davvero molto bello. Il nostro modello è stato acquistato in Svizzera ed insieme allo smartphone ci è stato consegnato subito anche il Huawei Watch GT (di cui vi parleremo successivamente).

Design e display

Le dimensioni di Huawei Mate 20 Pro sono importanti (157,8 x 72,3 x 8,6 millimetri, per un peso di 189 grammi), ma nonostante ciò il dispositivo si tiene davvero molto bene in mano.

Il display è un pannello OLED curvo da 6.39″ con risoluzione QHD+ (1440 x 3120 pixel).  Prima di poter provarlo con mano avevamo sentito parlare molto male di questo display a causa di varie problematiche riscontrate su alcuni device. Sul nostro per fortuna non abbiamo riscontrato tale problema.

Per quel che riguarda i colori abbiamo dei:

• neri perfetti, e di cui si riescono a percepire tutte le sfumature;
• i bianchi ben realizzati (su Mate 20 Pro troviamo la funzionalità true tone – già vista su iPhone – che ci consente di modificare la tonalità del bianco cosi da affaticare meno la vista);
• un contrasto nero/bianco ben calibrato;

I colori sono quelli tipici di un pannello OLED: molto belli ed accessi, ma che mantengono la giusta naturalezza.

Hardware, connettività, batteria

Huawei Mate 20 Pro dispone delle seguenti caratteristiche:

• OS: Android 9 Pie con EMUI 9.0
• Schermo: 6,39” OLED QHD+
• CPU: Kirin 980
• RAM: 6 / 8 GB
• Memoria interna: 128 / 256 / 512 GB espandibile
• Fotocamera posteriore: tripla fotocamera: 40 megapixel f/1.8 (RGB)+ teleobiettivo zoom 3x da 8 megapixel f/2.4 + grandangolo da 20 megapixel, f/2.2
• Fotocamera frontale: 24 megapixel, f/2.0
• Batteria: 4.200 mAh con ricarica wireless e super rapida

A bordo di questo top di gamma troviamo un HiSilicon Kirin 980 – con CPU octa core -che gira davvero molto bene. SoC abbinato ad GPU ARM Mali-G76 a 720 MHz, 6GB di RAM e 128 GB di ROM. 

La batteria ha una capienza di 4.200 mAh, che ci consente di arrivare a fine giornata con ancora un residuo di autonomia di circa 10/15%. Una batteria che si può ben paragonare a quella di un Note 9. Il Mate 20 Pro supporta inoltre anche la ricarica rapida cablata a 40W, che ci consente di caricare più della metà della batteria (70%) in soli 30 minuti.

Software e prestazioni generali

Su questo Mate 20 Pro troviamo EMUI 9.0, interfaccia basata su Android 9.0 Pie. Un’ interfaccia che risulta ancora abbastanza fastidiosa nell’utilizzo, e che non ci fa gioire a pieno per questo dispositivo. Il broswer stock di Mate 20 Pro è Google Chrome, che gira davvero benissimo. Non si rileva infatti nessun tipo di problema. Il contrasto nero/bianco – anche qui – è gestito in maniera incredibile.

Parlando di gaming questo dispositivo si comporta altrettanto bene:

• I caricamenti sono velocissimi;
• l’esperienza visiva è molto immersiva;
• esperienza fluida senza alcuna perdita di frame;
• i colori ben equilibrati ed i dettagli molto chiari;
• l’audio purtroppo non è dei migliori anche in questo caso;
• non si surriscalda con sessioni di gioco molto prolungate.

Multimedia: speaker e fotocamera

La sessione audio di Mate 20 Pro è la parte che ci ha deluso di più. Il dispositivo dispone di una capsula stereo ed una capsula auricolare che fa anche da speaker. La potenza registrata è veramente alta, ma la qualità del suono non è allo stesso livello di altri dispositivi come l’iPhone XS o Note 9. Sicuramente è una qualità accettabile, ma per il prezzo a cui viene venduto ci saremo aspettati qualcosa in più. In chiamata invece il volume è alto ed ottima la qualità dei microfoni: infatti chi ci ascolta percepisce benissimo quello che stiamo dicendo.

Per questo nuovo membro della famiglia Mate, Huawei ha deciso di modificare la disposizione dei sensori. I sensori implementati sono:

• un obiettivo standard da 40 MP, F/1.8;
• uno grandangolare da 20 MP F/2.2;
• uno  zoom da 8 MP F/2.4 con stabilizzazione ottica;

Siamo difronte ad un comparto fotografico di gran rilievo. Grazie alle impostazioni possiamo switchare tra le varie soluzioni e scegliere quella che a noi interessa di volta in volta. Oltre alle varie opzioni troviamo la funzione Master AI: una funzione che ci consente di gestire automaticamente le modalità di scatto cosi da avere il miglior scatto in qualsiasi situazione. Questa funzione è stata migliorata rispetto al P20 Pro.

Con questo dispositivo non abbiamo più foto troppo impastate, troppo esposte con colori non troppo naturali. Lo scatto risulta molto rapido e la qualità molto alta. L’unico difetto – se cosi vogliamo definirlo – del 40MP è il fatto che non possiamo andare a gestire in maniera rapida tutti i vari tipi di zoom, poichè utilizza in automatico il sensore specifico.

Con la 10MP, invece, ci è possibile switchare fino ad uno zoom 0.6X che ci consente di avere anche una visuale grandangolare. Aspetto davvero interessante e che si era visto solo su i top gamma LG. Su Mate 20 Pro questa funzione è stata implementata in maniera egregia: infatti le foto non tendono a sgranare nelle zone laterali. Abbiamo anche uno zoom fino a 3X che non perde di qualità (zoom ottico) ed uno zoom fino a 10X (punto in cui si inizia a percepire la perdita di qualità e la sgranatura della foto).

Su Mate 20 Pro troviamo anche la modalità:

• “Ritratto” che permette di avere l’effetto sfocato intorno al volto ritratto;
• “Notte” con cui le foto in notturna vengono davvero molto bene;
• “Pro” tramite la quale possiamo gestire tutto in manuale;

Una fotocamera che si comporta davvero molto bene. Nota positiva anche per la fotocamera frontale che scatta selfie interessanti. Il comporto fotografico è sicuramente uno dei punti di forza di questo Huawei. Di seguito alcune immagini scattate con questo Mate 20 Pro:

Mate 20 Pro

Prezzo e conclusioni finali

Questo Mate 20 Pro è “il re degli android”.  Un dispositivo davvero interessante anzitutto per: la dimensione che risulta molto comodo da utilizzare nonostante 6.39″, il display ben calibrato e ben definito ed il comparto fotografico migliorato. Nota negativa invece per la capsula auricolare/speaker, che risulta forte ma con una qualità inferiore rispetto ad altri. Per il resto un dispositivo completo!

Punto sfavorevole anche per il prezzo, la cui asticella rimane alta (1000€). Per quanto ci riguarda, si tratta di un prezzo davvero elevato dal momento che tra qualche mese sarà oggetto di forte svalutazione come tutti i terminali Android. Per noi il prezzo ideale è di circa 700€.

Cosa ne pensate di questo Mate 20 Pro? Fatecelo sapere qui sotto nei commenti o sulle pagine social di Spazio iTech.