Quanti di voi conoscono Ikelite? Anche se c’è uno schermo di mezzo immagino benissimo che non sarete in molti a conoscerla, male molto male, ma sopratutto per voi perché ad oggi l’azienda famosa per le custodie subacquee per fotocamere, ha aggiunto al suo portfolio di prodotti anche il box per la Nikon Z6 e Nikon Z7.
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L’azienda per chi ignorava la sua esistenza è in piedi dagli anni ’50, ma inizialmente il suo core business era ben altro, infatti dipingeva elettrodomestici per abbinarli all’arredamento della cucina e quindi rendere il tutto più armonioso. Ecco per fortuna pochi anni dopo hanno incominciato a cimentarsi nella costruzione di custodie subacquee e diciamo che la faccenda gli è andata molto bene. Parlando un secondo della custodia che è la vera novità di questi giorni, come tutte le custodie dell’azienda è dotata del sistema Dry Lock (DL). Il sistema Dry Lock si riferisce al posizionamento dell’O-Ring sul lato esterno dell’apertura, questo fa si che si migliori la visibilità e si riduca la possibilità che l’acqua entri e danneggi la preziosissima attrezzatura. Questo sistema precettato fa si che il meccanismo risulti più leggero e più affidabile di tutti i concorrenti.
Per chi si stesse domandando come può fare a gestire zoom e messa a fuoco non si deve preoccupare, perché le pratiche manopole posizionate sul corpo sono delle prolunghe che vanno ad agire proprio sui comandi della macchina offrendoci la massima esperienza d’utilizzo. Per gli ingranaggi zoom l’azienda rimanda al proprio sito perché alcuni richiedono manopole diverse studiate per quel determinato obiettivo. Pratica e senza ombra di dubbio manna dal cielo per molti fotografi/ video maker subacquei la porta filettata M16 dove possiamo andare ad attaccare accessori di terze parti e plasmare la nostra camera e relativo case a nostro piacere. Comparto illuminazione che rimane comunque fruibile grazie alla slitta compatibile con una gamma di flash tra cui Ikelite, SEA, INON e altri.
Come è facile capire da questa breve descrizione è tutto completamente modulabile ed è studiato per essere completamente plasmato addosso al fotografo di turno, il prezzo è ovviamente molto caro ed è di 1,695 dollari con ovviamente le dovute precauzioni sul cambio e margine di guadagno sull’importatore nel nostro paese penso che non ci discosteremo dal prezzo di circa 1600 euro. Una cifra sicuramente elevata ma che è pienamente giustificata per chi ne fa un utilizzo professione e duratura. Mi sento di sottolineare che per chi fa questo lavoro avere degli accessori – come una cover subacquea – affidabili e che non mettano in repentaglio la vita dei proprio mezzi tecnici.
