Leica al lavoro sulla nuova D-LUX | Pochi rumors ma tante aspettative

Leica D-LUX

Leica D-Lux è sicuramente la meno appagante del lotto del noto produttore tedesco di macchine fotografiche, questo però non toglie che esiste una nutrita nicchia di appasionati che apprezzono la compatta premium del marchio rosso.

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Per chi non conoscesse il modello vi faccio un rapido sunto. Leica D-LUX (typ 109) – quella presente attualmente sul mercato –  è una macchina fotografica compatta questo vuol dire che il suo obiettivo non si toglie è fisso, ed è equivalente ad un 24-75mm con una distanza di messa a fuoco pari a 0.03 metri. Il sensore scelto da Leica per questa camera è un micro 4/3 con risoluzione 12.8 megapixel. La camera è sprovvista di mirino ( che può essere aggiunto in un secondo momento sulla slitta flash ). Parte video che si attesta su un 4K 30fps con stabilizzazione ottica.

Leica D-LUX

Vi parlo di questa particolare camera perché? Semplicemente perché Leica ha in programma – stando ai recenti rumors – di aggiornare la D-LUX. Purtroppo non sappiamo molto della nuova compatta, ma le poche informazioni che ci arrivano sono che si chiamerà D-LUX 7 e il codice di registrazione è il 3952 apparso in rete. Personalmente sono molto contento di questo aggiornamento, la camera in questione mi ha sempre affascinato anche perché spesso personalmente mi ritrovo a scattare con una sola focale e quindi ad avere dietro una compatta con dimensioni ridotte, e avere un obiettivo con un range così ampio può fare solo che comodo. L’unica cosa che mi viene in mente è che forse sarà discriminante il prezzo ( Leica è un brand di lusso ) e su alcune mancanze come il mirino elettronico che ormai troviamo anche sulle compatte come anche la RX100, senza dover acquistare un accessorio extra camera. Personalmente spero di vedere un netto miglioramento rispetto alla serie Typ 109 in modo da offrire a tutti gli utenti appassionati del brand un secondo corpo macchina pratico e maneggevole specialmente in viaggio.

SOURCEcameraegg.org
Scrivere la biografia è la cosa che mi spaventa di più, ma proviamoci. Sono un viaggiatore incallito appena ho un momento prendo e scappo via, porto sempre con me una fotocamera e una lente super wide magari anche fish-eye. Quando vedete il mio nome significa che si sta parlando di wearable, fotografia, Linux o di tastiere meccaniche, che acquisto in maniera compulsiva. Profondo sostenitore che i switch migliori non esistono vago per il web alla ricerca di nuovi mondi inesplorati [click].