LG G7 ThinQ – la recensione di Spazio iTech

Cari lettori di Spazio iTech, oggi vogliamo portarvi la nostra recensione di LG G7 ThinQ, uno smartphone che abbiamo utilizzato per davvero tanti giorni ed ora siamo pronti per esprimervi la nostra opinione. Sarà riuscito a convincerci? Se volete saperne di più leggete la nostra recensione completa!

Design e Costruzione

A livello costruttivo LG G7 ThinQ è costituito da un frame in alluminio lucido con il fronte ed il retro in alluminio. La parte posteriore accoglie il logo di dell’azienda e quello del prodotto, oltre che il lettore d’impronte digitali, la dual camera posta verticalmente ed il flash led. Lungo il frame troviamo sul lato destro il tasto per l’accensione e lo spegnimento, sopra il carrellino della SIM + microSD ed il secondo microfono, sul lato sinistro il bilanciere del volume ed il tasto dedicato a Google Assistant ed infine sul fondo c’è il microfono principale, la porta Type-C, lo speaker di sistema ed jack audio da 3.5 mm. Sul fronte è presente il display in 19.5:9, la fotocamera frontale, il led di notifica e la capsula auricolare.

La costruzione di LG G7 risulta eccellente. Lo smartphone appare molto solido e trasmette una sensazione di robustezza in mano. Si utilizza molto bene con una mano e non tende a scivolare. Esteticamente è ben curato anche se non ha nulla che lo distingua dalla massa. Sicuramente molto apprezzata la certificazione IP68 e la resistenza a vibrazioni e urti secondo lo standard militare MIL-810.

Display

Anteriormente troviamo un pannello da 6,1 pollici QHD+, con rapporto di forma in 19.5:9, in tecnologia IPS LCD. Un display di altissima qualità, probabilmente il miglior IPS in circolazione. Stupenda la modalità Super Bright che “accende” il display attivando un pixel bianco nella matrice RGB (peccato che il funzionamento in automatico non sia perfetto). Da non trascurare il supporto all`HDR 10 e quello alla gamma colore DCI-P3.  I colori risultano sempre fedeli e ben visibili in qualunque condizione di luce. Gli angoli di visione sono buoni, con i neri che virano e si ingrigiscono solo ad angoli estremi.

Hardware, connettività, batteria

LG G7 ThinQ ha un hardware molto completo. Troviamo infatti:

• Dimensioni: 153.2 x 71.9 x 7.9 mm
• Peso: 162 grammi
• Display: 6,1” IPS, 19.5:9, 1440 x 3120 pixel, 564 ppi
• CPU: Snapdragon 845 octa-core a 2.8 GHz
• GPU: Adreno 630
• RAM: 4 GB LPDDR4
• Memoria interna: 64 GB UFS (espandibili fino a 400 GB tramite micro SD)
• Fotocamere posteriori: 16 Megapixel f/1.6 con OIS + 16 Megapixel f/1.9 con ottica Grandangolare (107 gradi)
• Fotocamera anteriore: 8 Megapixel f/1.9
• Connettività: LTE Cat 18 (1200 Mbps), Bluetooth 5.0, WiFi a/b/g/n/ac a doppia banda, WiFi Direct, GPS, A-GPS, GLONAS, BDS, NFC, USB Type-C 2.0
• Batteria: 3000 mAh con Quickcharge 3.0 e ricarica wireless
• Android 8.1 con Android One
• Altro: Lettore d’impronte digitali, jack audio, IP68

La batteria da 3000 mAh è uno dei pochi punti critici di questo G7, che ci porta a sera senza infamia e senza lode. In caso di giornate particolarmente stressanti, dovremmo ricaricarlo per qualche minuto prima di uscire dopo cena. Si raggiungono sempre le 4 ore di display attivo in una giornata intera di utilizzo. È presente la ricarica rapida che in mezz’ora ci permette di caricare lo smartphone di circa il 60% ed anche quella wireless.

La connettività è al top. Dal bluetooth 5.0, al Wi-Fi a/b/g/n/ac tutto funziona al meglio. L’LTE è di categoria 18 che raggiunge i 1200 Mbps. In Italia è presente solo la versione mono SIM con la possibilità di espandere la memoria. Presente anche l’NFC, il GPS e l’ingresso mini-jack. Ottima la ricezione telefonica, in linea con gli altri dispositivi di fascia alta.

Software e prestazioni generali

LG G7 ThinQ arriva sul mercato con Android 8.0 Oreo. Il software si rifà a quanto già visto in passato su V30 e G6, con qualche leggero miglioramento. Troviamo dunque una personalizzazione completa dell’ interfaccia grafica di android, che però non risulta invasiva. Abbiamo la possibilità via software di nascondere la tacca, le QSlide (app flottanti), l’Always on display. Utile il context awareness che ci permette di gestire le connessioni ed i volumi in base ai nostri spostamenti. Buono ma non velocissimo lo sblocco col volto, mentre fulmineo il lettore d’impronte digitali. Le prestazioni sono al top proprio come ci si aspetta da un dispositivo che monta lo snapdragon 845. Non ci sono mai impuntamenti e non scalda mai.

Speaker

Lo speaker è mono, con sistema Boombox che facendo vibrare tutta la parte posteriore dello smartphone amplifica grandemente il suono. Questa soluzione non è sempre gradevole, soprattutto se si tiene il dispositivo in mano durante la riproduzione, ma permette ad esso di avere una grande potenza sonora se appoggiato su una superficie. Il suono che ne esce è decisamente corposo, con una buona qualità. È presente il jack audio da 3,5 mm che permette di sfruttare il Quad Dac Hi-Fi.

Fotocamera

Per quanto riguarda il comparto fotografico troviamo una dual camera posteriore. Il primo sensore è da 16 Megapixel con apertura f/1.6 con stabilizzatore ottico dell’immagine, mentre il secondo sensore è da 16 megapixel con apertura f/1.9 con ottica grandangolare di 107 gradi. La fotocamera anteriore invece ha un sensore da 8 Megapixel con apertura f/1.9.

Le foto di LG G7 sono decisamente buone tutte le situazioni. Gli scatti effettuati dal primo sensore sono sempre ricchi di dettagli e con colori fedeli. Solo con poca luce subentra un po’ di rumore, ma decisamente contenuto. L’HDR è automatico ma non esageratamente incisivo. È presente una modalità AI Cam con riconoscimento delle scene che in alcune situazioni riesce a tirare fuori scatti davvero notevoli. Il secondo sensore invece quest’anno è un po’ meno grandangolare per contenere l’effetto di distorsione, ma questo toglie in parte il boost di questa dual camera.

I video in Full HD sono stabilizzati otticamente e le scene vengono riprodotte in maniera ottima. Invece in 4K purtroppo non viene abilitata la stabilizzazione ed i risultati sono un po’ inferiori. Peccato l’impossibilità di switchare  tra il primo ed il secondo sensore durante la registrazione. È possibile infine effettuare time-lapse e slow-motion.

Per quanto riguarda la camera anteriore troviamo un sensore da 8 Megapixel con apertura f/1.9. Un bel passo in avanti rispetto al passato, dove i top di casa LG avevano sempre sofferto. Le foto risultano molto buone, con ottima riproduzione dei colori, anche quando la luce cala.

Conclusioni

LG G7 ThinQ è il dispositivo top che ti aspetti dalla casa sudcoreana. Non rinuncia praticamente a nulla e forse è proprio questo il suo punto di forza. Non ha un vero tratto che lo distingue dagli altri. Però il software è completo e non invasivo, il display è forse il miglior IPS su un dispositivo mobile e foto sono in linea con quelle degli altri top del 2018. Il prezzo di lancio purtroppo è alto, ma a poco più di due mesi dalla sua uscita in Italia è sceso e lo si può acquistare online a circa 600 euro che lo rendono sicuramente più appetibile.

Vi ricordiamo infine di vedere la nostra video-recensione per apprezzare al meglio le caratteristiche di questo device e vi ricordiamo di commentare qui sotto o sulle nostre pagine social per farci sapere la vostra opinione. Conta moltissimo il vostro parere!