Meizu al lavoro su uno smartphone Android Go

Android Go

Meizu ha confermato ai colleghi di Android Headlines di essere al lavoro su uno smartphone Android Go, che dovrebbe essere annunciato entro la fine dell’anno. La società non ha per ora menzionato alcuna specifica.

Meizu non ha indicato come posizionerà questo dispositivo nel suo portafoglio, ma è chiaro che sarà probabilmente un catalizzatore per entrare in nuovi mercati, specialmente in Europa. Android Go sarebbe un modo semplice per Meizu di rivolgersi a nuovi mercati e permetterebbe alla società di acquisire nuovi utenti che preferirebbero uno smartphone Android stock, piuttosto che uno con Flyme OS.

Android Go ha debuttato l’anno scorso al Google I/O, come risposta di Google ai mercati emergenti. È essenzialmente una versione ridotta di Android, con versione delle app Google leggere, chiamate appunto Go. Può funzionare su smartphone con un minimo di 512 MB di RAM, sebbene la maggior parte dei modelli annunciati abbia 1 GB di RAM. Finora, Android Go è stato visto solo su smartphone dal prezzo inferiore ai $100. Google ha contattato molti produttori di smartphone per entrare nel mondo Android Go, tra cui Nokia, Alcatel e ZTE, e con smartphone Huawei con Android Go dovrebbe arrivare quest’estate.

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Meizu potrebbe presto entrare a far parte del progetto, dato che ha espanso le sue mire negli ultimi anni, sebbene sia rimasta indietro in una regione chiave come l’India, dove non è ancora così popolare come Xiaomi, Samsung e altri. In India, gli smartphone che riscuotono molto successo hanno un prezzo sotto Rs. 10.000, circa $ 150, e questo è dovuto al fatto che l’India è un mercato emergente, ed uno smartphone Android Go sarebbe perfetto.

Questa entrata nel progetto Android Go potrebbe essere piuttosto interessante per Meizu. Con la Flyme 7 già si è notato un certo  avvicinamento ad Android stock, un po’ come ha fatto HTC con la sua interfaccia Sense negli ultimi anni.

Con l’aiuto di Google, Meizu potrebbe essere pronto a entrare anche negli Stati Uniti nel prossimo futuro, sebbene l’azienda abbia dichiarato che probabilmente non si dirigerà verso gli Stati Uniti fin quando il presidente Trump sarà in carica.

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