Pokèmon Go Mania #2: come sono stati scelti i PokéStop nelle nostre città?

Lunedì scorso ci siamo chiesti il perchè del nome Pokèmon e della presenza dell’accento, oggi invece la mia attenzione si sposta sui PokéStop ed il modo in cui sono stati scelti proprio quei luoghi nelle nostre città.

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La prima volta che ho giocato a Pokèmon Go mi sono chiesta: “Come hanno fatto gli sviluppatori di Niantic a scegliere determinati posti delle nostre città per determinare i PokéStop?”

La risposta che mi sono sempre immaginata protrebbe essere riscontrata nella figura di uno sviluppatore – avventuriero che gira il mondo per determinare i luoghi ideali da utilizzare dagli utenti per acquistare oggetti utili nel gioco. Una missione al 100% impossibile. Eh già nessun avventuriero di Niantic ha fatto il giro del mondo in 80 giorni, ma per la scelta dei PokéStop sono stati riutilizzati gli archivi delle segnalazioni degli utenti di Ingress ed ecco spiegato anche il perchè alcuni PokéStop si trovano in luoghi non più esistenti. Gli sviluppatori dunque hanno determinato la rete dei PokéStop riprendendo i Portali (punti di contatto tra reale e virtuale) di Ingress.

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Trattandosi di segnalazioni, ognuno di noi può indicare a Niantic un luogo pubblico vicino la propria abitazione da trasformare in PokéStop: un’ottima occasione per farsi realizzare un PokéStop vicino casa ed averlo sempre a portata di mano.  Attenzione però il proprio letto o qualsiasi altro luogo privato non viene preso in considerazione. Per inviare la candidatura il processo è davvero semplice, infatti bisogna caricare una foto e una breve descrizione del luogo.

Sono Vincenza. Nel mondo gaming sono conosciuta come Viky. Da sempre la mia passione sono i videogames. Non c'è giorno che non dedico parte del mio tempo ai miei amati videogiochi per tenere il mio intelletto sempre ben allenato: dunque, una gamer girl instancabile. Il tutto unito ad una montagna di saggi e fumetti, a loro volta accompagnati da una moltitudine di serie TV ( Big Ban Theory in prima linea). il mio piatto preferito? La pizza accompagnata dal sushi: l'unione perfetta di due culture. Un'altra mia grande passione è la fotografia: non c'è istante che non venga impresso nei miei scatti. In continuo apprendimento dei linguaggi di markup e di programmazione per il conseguimento della certificazione di webmaster/webdesign. In poche parole: sono una "nerdiana" del mondo Nerd.