Il Galaxy S10 + basato su Exynos ha prodotto alcuni punteggi piuttosto mediocri in alcuni test trapelati di benchmark.
La variante con Exynos 9820 e 6GB di RAM che supporterà il modello più grande e la versione normale della futura Galaxy S10 ha raggiunto un totale di 9570 punti sul test multi-core e 4382 punti di tutto rispetto sull’alternativa single-core.
Questi numeri sono 1571 e 1134 inferiori rispetto al Galaxy S10 + che è stato individuato prima sulla piattaforma di benchmark e sono più o meno alla pari con le aspettative per il chipset in questione. Una volta che il chip è stato testato in combinazione con il software finale, il risultato multi-core sarà probabilmente più vicino ai 10.000 mettendolo alla pari con il Kirin 980 di Huawei Mate 20 Pro e leggermente dietro allo Snapdragon 855 di Qualcomm.
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Proprio come l’ Exynos 9810 e l’ A11 Bionic dello scorso anno, vale la pena notare che l’Exynos 9820 di quest’anno, fabbricato utilizzando il processo a 8 nanometri, non è migliore in punteggio al A12 Bionic a 7 nanometri di Apple.
Seguendo le orme del Galaxy S10 + più grande, il normale Galaxy S10 arriverà completo con la stessa configurazione a tripla fotocamera sul retro. Ciò significa che i consumatori possono aspettarsi di vedere una fotocamera con apertura variabile da 12 megapixel, un teleobiettivo alternativo e un terzo sensore completo di obiettivo grandangolare. Davanti, anche una fotocamera selfie migliorata.
Parlando frontalmente, il Galaxy S10 includerà un display Infinity-O da 6,1 pollici che presenta un piccolo foro del display nell’angolo.
Questo sarà accoppiato con cornici minime intorno ad esso. Inoltre sarà presente un jack per le cuffie da 3,5 mm ed un altoparlante inferiore.
Come Samsung ha già confermato, il Galaxy S10 sarà annunciato a Londra e San Francisco contemporaneamente in un evento il 20 febbraio.
E voi cosa pensate di questi punteggi? Per voi sono indicativi i famosi benchmark?
