Security Patch di Novembre migliora il display di Pixel 2 XL

pixel 2 xl

Pixel 2 XL è da tempo sotto i riflettori del web, sia per meriti, ma anche per demeriti. Per quanto riguarda le note negative, il display ne è la causa principale.

In primis, lo schermo che vira su colori tendenti all’azzurro appena si sposta leggermente l’angolo di visuale. Successivamente si passa alla scelta di Google di impostare il display P-OLED come sRGB. Una scelta fatta da Mountain View con cognizione di causa, per proporre colori più reali. In poche parole, evitare l’eccessiva saturazione che è classica degli schermi OLED, fattore che guida principalmente “l’effetto WOW“. Ad ultimo, il problema del “burn in” del display, ovvero elementi della UI che rimangono permanentemente impressi sullo schermo. Un problema che nel tempo affligge un po’ tutti gli schermi OLED, ma che risulta problematico se inizia a comparire solo dopo 2 settimane.

Google è ovviamente al corrente di tutto questo e, per quello su cui può intervenire lato software, era già al lavoro. Ma non solo… ha già rilasciato una prima soluzione.

Nell’ultimo aggiornamento che l’azienda ha rilasciato sui Google Pixel, relativo alla Security Patch di Novembre di Android, qualcosa in più per il Pixel 2 XL già c’è. Oltre infatti alle migliorie di sicurezza, il fratello maggiore della linea Google 2017 ritrova anche:

  • L’introduzione del profilo di colore “saturato”, per quanto riguarda le impostazioni del display
  • Una differente gestione grafica dei tasti a schermo, che “sbiadiscono” quando non si interagisce con essi.

pixel 2 xl

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Il primo è ovviamente un passo indietro rispetto all’originale scelta fatta sulla gestione del display. L’utenza ha sollevato la mancanza di una scelta più libera nei profili colore dello schermo, e quindi Google ha prontamente risposto accontentandola. La seconda invece è una questione un po’ più pratica. Se gli elementi grafici fissi rimangono impressi troppo facilmente sul display, li si va a sbiadire, in modo da ridurre il problema. Rimane solamente un ultimo punto aperto: il colori che virano sull’azzurro. Per quanto riguarda questo frangente, il software purtroppo non può fare nulla. Così è e così rimane.

Cosa significa questo aggiornamento per Pixel 2 XL?

Si può quindi concludere con due affermazioni importanti:

  • Google come sempre si è dimostrata estremamente celere nel rispondere alla propria utenza
  • Egoisticamente parlando, per noi italiani che siamo ancora in attesa di riceverlo, dovrebbe arrivare con qualche problemino in meno

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