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Xiaomi Mi Band 3 – la Recensione di Spazio iTech

Mi Band 3

Cari lettori di Spazio iTech, eccoci tornati con la recensione della nuova Mi Band 3, la nuova smartband dell’azienda cinese Xiaomi. Andiamo a scoprire insieme tutte le caratteristiche di questa smartband!

La confezione di vendita di questa Mi Band 3 è davvero minimale. E’ presente il solo cavo per la ricarica e la manualistica.

Design e display

Il design di questa Mi Band 3 è molto semplice e minimale, ed è una naturale evoluzione dei precedenti modelli. Questo design lo rende facilmente utilizzabile da ambo i sessi. I cinturino è in gomma, regolabile, e ha un gancio di fissaggio abbastanza saldo, cosi da evitare di perdere la band senza accorgersene. Il cinturino è di colore nero, ma può essere sostituito con altri cinturini di vari colori che troviamo facilmente online per pochi euro. Passando al cuore di questa Mi Band 3 troviamo il display da 0,78 pollici di tipo Passive Matrix OLED (PMOLED) con risoluzione di 128 x 80 pixel. Migliora quindi la risoluzione rispetto al precedente modello, ma non cambia il tipo di display, che significa che sotto la luce del sole diventa praticamente invisibile, un peccato visto che al chiuso o di sera il display rende davvero bene.

Hardware, connettività

La scheda tecnica della Mi Band 3 è la seguente:

  • Dimensioni di 46.9 x 17.9 x 12 mm
  • Peso di 20 grammi
  • Display da 0,78 pollici Passive Matrix OLED (PMOLED) con risoluzione di 128 x 80 pixel
  • Connettività Bluetooth 4.2
  • Resistenza ai liquidi, 5 ATM, fino a 50 metri
  • Batteria da 110 mAh
  • Compatibilità: Android 4.4 e iOS 9

Funzionalità

La nuova Mi Band 3 arriva in lingua cinese, ma è facile possibile tradurla in Italiano tramite l’app modificata di Mi Fit che va ad installare il firmware in italiano sulla band. Tramite l’app potremo tenere traccia del sonno, dei battiti cardiaci e dell’attività fisica, sebbene riesca a rilevare solo 4 tipi di attività: corsa, tapis roulant, ciclismo e camminata.

Il monitoraggio del sonno è abbastanza preciso e da informazioni e suggerimenti per modificare le nostre abitudini cosi da riuscire a riposare meglio. Il cardiofrequenzimetro aiuta la rilevazione del sonno e può anche essere attivato per un monitoraggio costante dei battiti cardiaci, con conseguente diminuzione della durata della batteria. Risulta essere abbastanza preciso, ma prendete i valori che restituisce in maniera abbastanza indicativa, poichè spesso sono un po’ lontani dal vero valore, ma nel complesso ci si avvicinano molto.

8 / 6

Autonomia

Per quanto riguarda l’autonomia, con utilizzo completo, quindi con cardiofrequenzimetro sempre attivo, oltre alle notifiche, riusciamo a completare circa una settimana, mentre utilizzandolo in modalità intelligente, quindi con il solo monitoraggio del sonno, riusciamo ad arrivare tranquillamente a circa 15/20 giorni di utilizzo.

Conclusioni

Be’ c’è davvero poco da dire su questa Mi Band 3, si trova in rete al prezzo di circa 25 €, che la rendendo ancora una volta l’ennesimo prodotto best buy dell’azienda cinese. Consigliato? Se siete sportivi forse no, ma se fate attività fisica per puro piacere o semplicemente volete una smartband per controllare passi e notifiche lei fa sicuramente per voi.

Vi ricordiamo infine di vedere la nostra video recensione per apprezzare al meglio le caratteristiche di questo device e vi ricordiamo di commentare qui sotto o sulle nostre pagine social per farci sapere la vostra opinione. Conta moltissimo il vostro parere!

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