Cyclevision Edge il primo casco smart con doppia telecamera

Cyclevision

Quanti incidenti si sentono che hanno come protagonisti i ciclisti? Tanti purtroppo. Cyclevision Edge punta proprio a tuttelare questa categoria di persone attraverso il proprio casco smart.
Cyclevision
Il casco di Cyclevision Edge possiede due telecamere una posta frontalmente e una sul posteriore in grado di registrare filmati in HD a 30fps al secondo, con un angolo di copertura di 320 gradi così da riuscire a prendere più porzione possibile intorno al ciclista. La soluzione è mirata al fine di tutelare i ciclisti con il casco smart che sarà in grado di memorizzare fino a quattro ore di filmati sul casco sovrascrivendo in modo autonomo il filmato più vecchio.

LEGGI ANCHE: Apple rilascia iOS 11.2.6! Fix del carattere indiano

I filmati possono essere recuperati tramite l’applicazione disponibile per iOS e Android oppure tramite la connessione ad un pc via micro usb. Il casco non utilizza una connessione Bluetooth per il pairing e trasferimento dei dati ma bensì una connessione Wi-Fi. L’attacco Micro Usb  serve anche a caricare la batteria interna che è di 3200mAh la quale garantisce circa 2 ore e mezza di autonomia. La fotocamera posteriroe può essere utilizzata anche come specchietto retrovisore trasmettendo in live sullo smartphone che in questo caso sarà per comodità agganciato al manubrio della nostra bici. Non bisogna però pensare a questa soluzione come un qualcosa creato per la sicurezza ma anche come strumento per tutti quei ciclisti che vogliono immortalare le proprie gesta nelle varie uscite.  Rimango molto affascinato da questa soluzione, forse mi sarei aspettato un qualcosa di più come qualità delle due fotocamere che qui sono solo in HD a 30fps, ma sicuramente è un buon inizio con ampi margini di crescita.Il casco è disponibile tramite Kickstart ad un prezzo di circa 290 euro a chi vorrà sostenere il progetto. Le spedizioni sono previste per luglio in tempo per qualche sgambata  fuori porta.


Scrivere la biografia è la cosa che mi spaventa di più, ma proviamoci. Sono un viaggiatore incallito appena ho un momento prendo e scappo via, porto sempre con me una fotocamera e una lente super wide magari anche fish-eye. Quando vedete il mio nome significa che si sta parlando di wearable, fotografia, Linux o di tastiere meccaniche, che acquisto in maniera compulsiva. Profondo sostenitore che i switch migliori non esistono vago per il web alla ricerca di nuovi mondi inesplorati [click].