![jeff-bezos-amazon](https://i0.wp.com/spazioitech.it/wp-content/uploads/2016/12/Jeff-Bezos-Amazon-300x290.jpg?resize=266%2C257)
Sono molte le aziende che stanno sperimentando l’utilizzo dei droni per recapitare oggetti, farmaci e alimenti. Circa 10 giorni fa, tramite un tweet di Jeff Bezos, il ceo di Amazon, ha reso noto al mondo intero la prima consegna effettuata con questi mezzi. La spedizione è avvenuta in 13 minuti ed il contenuto era un Fire Tv ed una scatola di
popcorn. Questa è la pagina ufficiale di Amazon Prime Air dove vengono approfondite più nel dettaglio le caratteristiche delle spedizioni aeree.
Vi sono dei beni molto più importanti di oggetti come TV, smartphone e mobili; stiamo parlando delle medicine essenziali per la vita. Nel mondo, come ben saprete, vi sono luoghi abitati molto difficili da raggiungere a causa della mancanza di strade percorribili, nello specifico stiamo parlando del Ruanda, uno degli stati più poveri al mondo. Grazie all’utilizzo di droni Zip realizzati da Ziplane, da pochi mesi è possibile inviare sacche di sangue nei centri di trasfusione situati nella parte occidentale del Paese. L’iniziativa è nata dalla collaborazione di GAVI Alliance, la stessa
![ziplane](https://i0.wp.com/spazioitech.it/wp-content/uploads/2016/12/ziplane-300x199.jpg?resize=340%2C226)
Ziplane e UPS. In totale vi sono ben 15 droni operativi i quali ogni giorno possono effettuare anche 150 consegne di sacche di sangue ( dal peso non superiore di 1,5 Kg ), un bene essenziale visto l’alto tasso di morte causato dalle emorragie post-parto. Questi droni hanno una autonomia di circa 120 Km ed impiegano al massimo 30 minuti per effettuare la consegna. Il metodo di consegna è però diverso da quello utilizzato da Amazon, infatti, i pacchi ( studiati per garantirne l’integrità del contenuto ) vengono paracadutati dal drone per poi essere recuperati dal personale medico. Il servizio, a partire dal 2017, verrà esteso anche ad altri paesi dell’Africa e Americhe.
Altro servizio di consegna mediante i droni è la Posta. E’ stata infatti inaugurata in Francia, pochi giorni fà, la
![poste-francesi](https://i0.wp.com/spazioitech.it/wp-content/uploads/2016/12/Poste-francesi-300x168.jpg?resize=282%2C158)
prima consegna di posta tramite drone. Il corriere espresso DPDgroup effettuerà solo per un giorno alla settimana, la consegna di pacchi dal peso massimo di 3 Kg entro un raggio di 15 Km ad una velocità di 30 Km/h. Tutto ciò avverrà mediante un drone a sei eliche provvisto di paracadute da utilizzare in casi di emergenza. Questo metodo è stato soprattutto pensato per effettuare consegne nelle località di difficile accesso.
E in Italia? Purtroppo ancora nulla, ma si spera che in un futuro non troppo lontano anche il nostro Paese potrà usufruire di questi mezzi.