Get Together Mini e Exodus ANC rendono la quarantena più piacevole!

La musica è da sempre un elemento fondamentale nello svago collettivo. In questo periodo di permanenza a casa stiamo riscoprendo il piacere di ascoltare della buona musica. A questo proposito ci è stata di ispirazione The House Of Marley. L’azienda appartenente al figlio del celebre Bob Marley ha delle caratteristiche di alta qualità sia nelle rifiniture estetiche che nel suono. Si vanno quindi a prendere il loro meritato spazio di interesse in un mercato ormai saturo di offerte dedicate a questo genere.  Questo marchio predilige l’uso di materiali eco-sostenibili e di qualità. Acquistando un qualsiasi prodotto di The House Of Marley, infatti, contribuirete a supportare la riforestazione globale aiutando il progetto OneTreePlanted.

In questa sfibrante quarantena abbiamo avuto l’occasione di testare le cuffie over-ear Exodus ANC e la cassa Bluetooth Get Together Mini.

Exodus ANC

L’esperienza di ascolto con le over ear di House of Marley è stata davvero piacevole, sia per la qualità sonora che per l’isolamento acustico. Le cuffie hanno un design davvero curato nei minimi dettagli e sono realizzate in legno con certificazione FSC, acciaio inox, tessuto REWIND realizzato con il 100% di PET riciclato e alluminio riciclabile. I padiglioni sono abbastanza grandi e confortevoli grazie anche al memory foam che li ricopre. Inoltre, è possibile regolarli in altezza per farli aderire meglio alla vostra testa. Dello stesso materiale è rivestito anche l’arco superiore che garantisce quindi lo stesso comfort.

Come si presentano

Oltre alla cuffie in confezione troviamo una comoda custodia da viaggio, un cavo jack per l’ascolto cablato e il cavo USB-C per la ricarica.

Get Together Mini Exodus ANC

Nel Padiglione destro troviamo il volume rocker per regolare il volume e il tasto multifunzione per richiamare l’assistente vocale. Sotto al bilanciere, troviamo il tasto “MM” che attiva la modalità di monitoraggio quando scegliamo la feature ANC. Infine, vicino al tasto Monitor Mode ecco la porta USB-C per la ricarica rapida.

Per quanto concerne il Padiglione sinistro, troviamo il jack audio e lo slider per azionare la modalità per la cancellazione attiva del rumore che funziona grazie ai due microfoni posti nei due padiglioni.

Caratteristiche e uso quotidiano

Le Exodus ANC sono dotate di un driver HD da 5 mm che permettono l’ascolto della musica in maniera ottimale. L’utilizzo delle cuffie senza fili non va ad incidere sulla qualità sonora perciò non abbiamo notato differenze di qualità durante l’ascolto con la modalità cablata. La batteria interna da 1000 mAh è davvero ben ottimizzata. Infatti, oltre al supporto alla ricarica rapida è possibile usare le proprie over-ear per 28 ore consecutive in modalità di cancellazione del rumore attivo. L’autonomia si alza fino ad 80 ore quando useremo le cuffie senza ANC. I microfoni utilizzati da House Of Marley permettono sia di isolarsi bene dal rumore esterno sia di attivare la funzionalità remota.

Nell’uso quotidiano abbiamo apprezzato molto il comfort del memory foam nei padiglioni auricolari e nella parte superiore anche dopo un uso prolungato. Abbiamo provato le cuffie per svariate ore  e per diversi giorni senza che si presentasse nessun problema o fastidio, anche con l’uso di occhiali.

Get Together Mini

Un’altra soluzione audio che abbiamo provato in questi giorni è uno speaker davvero interessante. Si, perché anche questo prodotto ci ha sorpreso in positivo soprattutto visto il prezzo a cui è venduto. Su Amazon possiamo trovarlo attorno ai 100€.

Il suono che emette questa cassa è davvero buono. L’abbiamo “stressata” molto con svariati generi musicali e diversi livelli di volume ma non è mai riuscita a deluderci. Il suono esce pulito anche con canzoni piene di bassi. Il design, come per le Exodus, è curato nei minimi dettagli. Nella parte frontale il materiale utilizzato è il bambù: una pianta ad alta ricrescita e sostenibile. Il corpo è rivestito in tessuto REWIND ottenuto da cotone organico rigenerato, canapa e PET entrambi riciclati.

Get Together Mini Exodus ANC

La confezione si presenta molto minimalista. Troviamo infatti solo il cavo di ricarica e l’adattatore con output da 5V-2A. Purtroppo, se cosi si può definire, l’unica pecca del packaging è la mancanza del cavetto jack per permettere accoppiamento senza usare bluetooth.

Get Together Mini Exodus ANC

Caratteristiche e uso quotidiano

Come abbiamo anticipato il suono è davvero di alta qualità grazie alla tecnologia audio A2DP, al Bluetooth 4.1, ma soprattutto, ai due amplificatori da 12W ciascuno. È possibile, inoltre, attivare la modalità True Stereo Wireless (TWS) che permette l’abbinamento di 2 medesimi dispositivi. Lo speaker è dotato di 2 subwoofer da 2,5 pollici, 2 tweeter da 1 pollice, 1 radiatore passivo per bassi potenti!

L’autonomia dichiarata è di circa 10 ore. Con la batteria integrata è possibile caricare anche altri dispositivi: feature che riteniamo utile per l’utilizzo da esterno (che purtroppo non abbiamo potuto testare).

La cassa Get Together Mini durante il nostro uso quotidiano ci ha permesso di vivere un’esperienza unica. Ci sta permettendo dunque di passare la nostra quarantena in maniera più piacevole e a ritmo di musica!

Conclusioni e disponibilità

La nostra review su questi due prodotti finisce qui! Le cuffie Exodus ANC e lo speaker Get Together Mini sono due prodotti dal rapporto qualità prezzo davvero ottimi! Per quanto riguarda Exodus ANC stiamo parlando di un paio di headphones venduto su Amazon a 249,99€. Prezzo onesto visto il mercato di nicchia delle cuffie con la feature della cancellazione del rumore attivo.

Get Together Mini è uno speaker venduto sempre su Amazon a circa 100€. È disponibile in tre colorazioni Denim/Legno, Nero/Legno e Denim/Legno.

Cosa ne pensate di questi due prodotti? Li acquistereste? Fatecelo sapere qui sotto nei commenti.

Amante della tecnologia ho fin da sempre cercato di essere informato su tutte le ultime novità in campo tech. Il mio amore incondizionato è per Apple e tutto il suo ecosistema. Ogni volta che esce qualcosa di "hot" mi fregano sempre. Tuttavia non disprezzo nemmeno gli smartphone Android che, se interessanti, mi trovo spesso a testare. Grazie alla mia passione per la tecnologia ho incontrato i ragazzi di Spazio iTech e con loro ho iniziato a costruire la famiglia che siamo oggi. Nonostante la tecnologia sia una passione immensa, la cosa che più mi piace è sicuramente il calcio!