La settimana si sta concludendo ma le novità non mancano in ambiente Linux, infatti il Kernel 4.19 ha in serbo interessanti novità nel changelog.
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La versione 4.19 è una versione LTS quindi con un supporto a lungo termine (long term support) e quindi dovrebbe ricevere aggiornamenti per i prossimi 6 mesi.
Scegliere un Kernel con un supporto lungo è sicuramente una scelta molto saggia per chi ha bisogno di stabilità e non vuole stare a rischiare crash o incompatibilità durante le normali operazioni quotidiane. Il 4.19 porta in dote diverse novità mutuate dal 4.14, 4.9 e 3.16.
Il log che viene diramato notiamo subito l’aggiunta dei driver per il supporto al Type-C/DisplayPort USB Type-C, una novità non da poco contando che ormai anche molti portatili Linux Friendly sono dotati di tale tecnologia (dell xps 13 nuovo modello). Invece per chi utilizza workstation con AMD Threadripper 2 sarà contento di sapere che con questo update si avrà un monitoraggio delle temperature più accurato, come sappiamo il processore di AMD non è un processore «freddo» anzi spesso se non si ha un sistema di dissipazione più che adeguato si rischia di vedere queste temperature schizzare subiti in alto. Bisogna però spezzare una lancia in favore di questa CPU dicendo che per chi deve svolgere determinati lavori come Editing o modellazione 3D è la scelta migliore.
Tornado al log troviamo anche il supporto al sottosistema Low Power Intel (LPSS), che aggiunge una serie di miglioramenti ARM a 64 bit per ridurre l’impatto dei problemi di Spectre. Anche i possessori di Asus ZenBook Flip apprezzeranno questo aggiornamento perché ora all’interno del Kernl sono presenti i driver ASUS WMI che servono a riconsocere l’attivazione della modalità «flip» sul laptop. Novità che non finisco qui perché anche gli utenti Lenovo ThinkPad finalmente potranno usare in maniera ottimale la shceda audio Creative Recon3D
