Lume Cube AIR la luce sempre a portata di mano

Lume Cube AIR

Per noi creatori di contenuti quanto è fondamentale la luce? Personalmente mi rendo sempre conto di come la scelta di una buona illuminazione influisca sul mio lavoro e sulle scelte in fase di registrazione. Ecco perché spesso mi sono affidati a piccole torce o faretti esterni autoalimentati per creare dei piccoli spot di luce artificiali in modo da avere un’illuminazione omogenea durante le riprese.

CONSIGLIO: Pixii Camera il gusto del telemetro in un concentrato di tecnologia

Lume Cube AIR potrebbe fare al caso nostro. La versione migliorata e rivista del famoso Lume Cube promette veramente belle cose. Partiamo però dall’inizio, che cosa è Luma Cube AIR? Si tratta di un «cubetto» che produce luce tramite il pannello frontale. La temperatura della luce prodotta da questo piccolo cubetto è di 5600k con un LUX (lumen/metro quadro) pari a 400. La vera particolarità di questa versione che è completamente rivestita in gomma e che è magnetica, questo vuol dire che potremmo posizionare il dispositivo su superfici metalliche o su tripod – dispone di una filettatura alla base -.

Lume Cube AIR

Guardando però la comparazione con il Lume Cube vediamo però che lui è si impermeabilefino a 9,144 metri – ma meno del Cube che si attesta sui 30,48 metri. Questo però non deve farci pensare ad un prodotto più economico, ma solamente è un prodotto diverso pensato anche per utilizzo attaccato ad un drone. Completa la dotazione il Bluetooth utile per poter avviare e comandare la Lume Cube AIR a distanza. Il prezzo è molto interessante perché stiamo parlando di poco meno di 70 dollari che al cambio fanno 61,94 euro (ad oggi). Personalmente trovo molto interessante come prodotto sopratutto per la sua praticità nel portarlo sempre dietro. Il fatto che sia magnetico poi è un plus che può trovare diverse collocazioni specialmente per chi come me è spesso in viaggio e deve arrangiarsi con quello che trova a disposizione.

Scrivere la biografia è la cosa che mi spaventa di più, ma proviamoci. Sono un viaggiatore incallito appena ho un momento prendo e scappo via, porto sempre con me una fotocamera e una lente super wide magari anche fish-eye. Quando vedete il mio nome significa che si sta parlando di wearable, fotografia, Linux o di tastiere meccaniche, che acquisto in maniera compulsiva. Profondo sostenitore che i switch migliori non esistono vago per il web alla ricerca di nuovi mondi inesplorati [click].