PC da lavoro, come renderlo più veloce con 5 semplici mosse

PC da lavoro, come renderlo più veloce con 5 semplici mosse

Il PC da lavoro deve avere una qualità indispensabile: la velocità. Di conseguenza, è necessario evitare di sovraccaricarlo con processi e software del tutto inutili in quella circostanza, perché questo finirebbe per rallentarlo e per renderlo meno efficace in ciò che dovrebbe fare. Possedere un buon pc veloce, soprattutto in questo periodo in cui arrivano novità per lo smart working, può quindi essere essenziale. In questo articolo verranno infatti elencate cinque cose da fare per ottimizzarlo e per renderlo più prestante.

5 consigli per rendere più veloce un PC da lavoro

Il primo consiglio è uno di quelli che viene spesso sottovalutato, ed è un errore. Gli esperti suggeriscono infatti di disabilitare l’avvio automatico dei programmi, soprattutto se non servono e se non vengono utilizzati spesso. Per fare un esempio pratico, software come Skype si auto-avviano all’accensione del PC, occupando inutilmente parecchie risorse di sistema preziose. Per disabilitare l’avvio automatico si possono modificare le impostazioni del software, o in alternativa agire sulla scheda Avvio in Esplora Risorse.

Il secondo suggerimento riguarda l’eliminazione di virus e malware. Questi intrusi, senza farsi notare, possono infatti rallentare il computer e incidere pesantemente sulle sue prestazioni. I malware, ad esempio, ingolfano la connessione Internet saturando la banda mentre inviano i nostri dati. I virus generici, invece, potrebbero disabilitare certe funzioni del computer e rallentarne altre. Per fortuna, online esistono moltissimi software che possono proteggere il pc. Ognuno di questi offre una protezione con caratteristiche differenti, che possono tornare più o meno utili a seconda dei casi. Per questo sarebbe un bene informarsi sui più noti leggendo ad esempio delle recensioni su Norton Antivirus, che è senz’altro uno dei più conosciuti e famosi su piazza. In questo modo si potrà comprendere di cosa si ha bisogno per proteggere il proprio dispositivo sulla base del lavoro che si effettua.

Il terzo consiglio riguarda gli aggiornamenti, che vanno fatti in modo costante per il proprio computer, oltre che alle applicazioni installate sul PC. Un dispositivo non aggiornato non può essere considerato efficiente al 100%, e inoltre potrebbe essere soggetto a vulnerabilità molto pericolose. Per verificare l’eventuale presenza di aggiornamenti recenti basta andare su impostazioni, aggiornamenti e sicurezza e Windows update. A questo punto è possibile lanciare la ricerca.

Inoltre, è importante effettuare la deframmentazione del disco rigido, cosa che permette di allocare in modo più efficiente le risorse del computer. Si tratta di un sistema in grado di dare un ordine maggiore ai file, consentendo così al pc di trovarli più rapidamente. Per riuscirci bisogna selezionare la voce “deframmenta e ottimizza unità”.

Si chiude con un ultimo consiglio, che stavolta riguarda la riduzione delle animazioni e degli effetti speciali, come nel caso delle icone del puntatore del mouse animate. Gli effetti grafici, infatti, possono risultare pesanti da gestire per il sistema, e sono totalmente inutili ai fini lavorativi, nonostante rendano tutto il lavoro più bello da vedere. Per disattivarli bisogna andare su impostazioni avanzate e in seguito su opzioni prestazioni ed effetti visivi.

 

Seguo la tecnologia fin da bambino, ho continuato questa mia passione tramite gli studi di ingegneria. Il settore che amo di più è quello mobile, ma ho una grande passione per il gaming PC. Lo smartphone che preferisco utilizzare è il Google Pixel, quando si prova l'esperienza utente pura di Google è difficile tornare indietro. Campo che sto cominciando ad inseguire ed approfondire è il settore delle reti e delle comunicazioni, mi affascina per la velocità di evoluzione e tutte le potenzialità che ha ancora inespresse.