PCE-PBM 100, dal microscopio allo schermo

La microscopia è importante in molte aree applicative: dalla ricerca all’industria, dal settore medico alla didattica. I risultati dell’analisi di un campione possono essere condivisi su schermo con il proprio gruppo di lavoro

La capacità di osservare la struttura microscopica di un campione o di un oggetto ad alta risoluzione è molto importante in svariate applicazioni, nell’industria e nella ricerca scientifica, nell’insegnamento e nella didattica. Il microscopio è quindi uno strumento che non può mancare nei laboratori, ma non solo. I microscopi sono comunemente presenti nei laboratori di ricerca, in università e nei centri di nanotecnologia. La microscopia è usata spesso anche per scopi industriali, in ambito ricerca e sviluppo e nella produzione per le analisi dell’errore e il controllo dei processi. Questi sono solo alcuni degli esempi di utilizzo del microscopio: PCE Instruments, azienda specializzata nella produzione e distribuzione di strumenti di misura di vario tipo, propone un’ampia gamma di microscopi, da scegliere a seconda della destinazione d’uso.

Alcuni di questi strumenti, inoltre, sono adatti per applicazioni sul campo, perché possono essere collegati a un PC tramite USB e permettono di visualizzare i risultati su un monitor, di trasmetterli via proiettore, di condividerli con un pubblico più vasto.

Tra questi citiamo il microscopio PCE-PBM 100, che si distingue per la grande affidabilità e le molteplici possibilità di utilizzo nel settore dell’insegnamento e nei laboratori.

Lo strumento è maneggevole e facilmente regolabile nelle diottrie, nella distanza di visione, nella luminosità. Le luci LED del microscopio sono di lunga durata e richiedono poca manutenzione. Inoltre, grazie al display LCD integrato nel terzo oculare del microscopio, è possibile visualizzare un campione simultaneamente attraverso gli oculari e nello schermo.

Il display del microscopio ha un’uscita per poter collegare uno schermo esterno o un proiettore. Questo risulta particolarmente efficace per l’insegnamento: un gruppo di studenti, ad esempio, potrà stare in laboratorio insieme all’insegnante e guardare, proiettato sulla parete dell’aula, il risultato dell’analisi di un campione. Oppure, tutti i componenti di un gruppo di studio o di un gruppo di ricerca potranno studiare contemporaneamente lo stesso campione, condividendo riflessioni e analisi. Nelle riunioni scientifiche questa tecnologia è eccellente in una situazione in cui un gruppo di utenti deve visualizzare contemporaneamente un campione di microscopia, ad esempio quando è necessario raggiungere un consenso su un caso raro o sulla classificazione dell’elemento analizzato.

Con il microscopio PCE-PBM 100 si aprono così nuove possibilità di collaborazione e didattica.

Seguo la tecnologia fin da bambino, ho continuato questa mia passione tramite gli studi di ingegneria. Il settore che amo di più è quello mobile, ma ho una grande passione per il gaming PC. Lo smartphone che preferisco utilizzare è il Google Pixel, quando si prova l'esperienza utente pura di Google è difficile tornare indietro. Campo che sto cominciando ad inseguire ed approfondire è il settore delle reti e delle comunicazioni, mi affascina per la velocità di evoluzione e tutte le potenzialità che ha ancora inespresse.