Recensione Oppo A72

In questi mesi siamo stati veramente molto fortunati, questo dobbiamo ammetterlo. Abbiamo infatti avuto la fortuna di provare tanti, se non tutti praticamente, gli smartphone presentati da Oppo Italia. Nell’ultimo capitolo di questa nostra carrellata di prove e test, trova posto proprio il nuovissimo Oppo A72, protagonista oggi della sua recensione completa. Scopriamolo insieme nella sua prova testuale qui sul blog, a lato di quella video che lo vede protagonista sul nostro canale YouTube.

La nostra recensione di Oppo A72

Recensione Oppo A72

Materiali & Touch & Feel

Gli ultimi smartphone che abbiamo provato di casa Oppo, ci hanno colpito per la loro qualità costruttiva e per il design. Qui si scende di prezzo e di fascia di appartenenza nel mercato ma l’attenzione ai dettagli non viene però dimenticata o messa da parte. Si è vero, perdiamo il vetro sul retro in favore del policarbonato. Si perde anche il lettore delle impronte digitali sotto al display. Per questo specifico aspetto però non si è ricorsi alla soluzione secondo me più anti estetica( quella sul retro ), bensì si è optato per un posizionamento del lettore sul lato di questo A72. Una soluzione che mi fa sempre piacere, seppur a volte non sia propriamente la più comoda. Sopratutto quando ci troviamo ad estrarre lo smartphone ed avvertitamente il device potrebbe tentare di sbloccarsi in base a come lo andremo ad impugnare. Per il resto carina la scelta dei colori “gradienti” e sfumati per il retro, che donano un tocco di particolarità al device. Peso non dei più contenuti ma la diagonale e le dimensioni comunque generali del dispositivo non possono poi permettere più di tanto, sopratutto pensando anche alla batteria a bordo. Ci troviamo infatti davanti ad uno smartphone che pesa quasi 200 grammi, con dimensioni di 162 x 75.5 per quasi 9 millimetri di spessore. In tasca si sentirà, ma ormai gli smartphone compatti in questo 2020 sembrano essere sempre di più una chimera.

Display

Dicevamo poco fa delle dimensioni generali di questo smartphone non delle più contenute. Una delle voci che contribuisce a questo fattore è sicuramente il display. Un bel pannello, seppur solo LCD IPS e non AMOLED, da ben 6.5” di diagonale. Risoluzione Full HD+ e foro superiore per la fotocamera anteriore, come da moda recente nel settore smartphone. Trova poi spazio sul fondo dello smartphone un “mento” non dei più contenuti, ma neanche dei più grandi. Direi nella media della fascia di prezzo. La disposizione dei colori mi ha stupito in positivo. Anche il punto di nero non è affatto male, per un device che non sembra perdere troppi punti rispetto ai competitors dotati di schermi AMOLED appunto. Certo mettendolo ad angolazioni esagerate, la qualità del pannello tradirà la sua natura, ma per essere un LCS IPS devo dire che non sono stato assolutamente deluso. Buona la luminosità massima in esterna, così come anche la luminosità automatica che viene tarata molto bene dal sensore e dal software. Scorrevolezza del vetro anteriore non delle migliori, ma in questa fascia di prezzo e difficile trovare realmente chi fa meglio in questo ambito. A volte qualche tocco lo perde, ma nulla di tragico o che comunque non vi farà apprezzare il pannello nel suo complesso. Area sicuramente promossa!

Camera

Come da moda attuale, anche qui trovano spazio tante lenti per provare a coprire tutte le potenziali esigenze dei clienti. Detto già della fotocamera anteriore nel singolo foro nel display ( dotata di una risoluzione Di 16 MP ), sul posteriore ci troviamo davanti ad un rettangolo con addirittura 4 lenti. Il posizionamento non mi piace molto devo dire, con un neanche troppo vago ricordo alle scelte di Samsung sui suoi attuali top di gamma della serie S20. La qualità però di queste ottiche come è alla prova dei fatti? La lente principale è la ormai solita 48 MP che troviamo in quasi tutti gli smartphone in questa fascia di prezzo, coadiuvata qui anche dalla solita 8 MP per gli scatti grandangolari. Completano il quadro, o sarebbe meglio dire il rettangolo viste le dimensioni del comporto fotografico di questo Oppo A72, una lente 2X ed una lente per effetto bokeh Entrambe da 2MP. La qualità degli scatti, come avrete potuto intuire dal racconto dei dati tecnici, non è delle migliori. O meglio, è in linea con tutti gli altri smartphone dotati di queste ottiche. Di giorno gli scatti che porterete a casa saranno gradevoli e ricchi di dettagli, ottimi per i vostri usi social e di condivisione. Al calare della sera, la scarsa apertura della lente principale non vi permetterà di recuperare poi molto. Neanche con la pur presente modalità notte dedicata via software. Anche lato video nella media. Non un cameraphone, o il migliore smartphone con cui scattare anche nella sua fascia di prezzo.

Audio

Dopo un area fotografica un pò sotto tono, ecco qui una gradevole sorpresa. Trova infatti spazio a bordo di questo Oppo A72 una doppia uscita audio stereo. Davvero un’ottima notizia, in grado di far prendere veramente molti punti in fase di analisi finale di recensione di questo Oppo A72. L’ascolto dei contenuti multimediali infatti avrà un boss notevole grazie proprio a questa feature, che non è data per scontata addirittura in diversi smartphone dal prezzo di listino più elevato. Ben fatto Oppo. Vibrazione invece nella media, non delle più piacevoli purtroppo.

Processore – RAM – ROM

Qui un’altra tirati a di orecchie ad Oppo, dopo qualche critica al comparto fotografico. IL processore infatti che muove il tutto è l’orami collaudatissimo processore 665 di Qualcomm. Non un cattivo processore, assolutamente. Ma ormai le sue performance sono state messo in secondo piano rispetto alle nuove proposte della serie 7. Una scelta conservativa che stona un pò con il prezzo di lancio di questo device. Ma ci torneremo sopra fra pochissimo. Completano il quadro delle scheda tecnica dedicata ben 128 GB di memoria utente e “soli” 4 GB di RAM. Utilizzare questo smartphone sarà comunque un esperienza gradevole, con tutte le applicazioni più popolari che ovviamente gireranno bene. Ecco, direi bene e non di più. Quando lo metterete particolarmente sotto sforzo, qualche rallentamento sarà all’ordine del giorno. Forse però anche qui il software, non dei più leggeri seppur completo e personalizzabile al massimo, non aiuta una scheda tecnica che ormai potremmo definire modesta.

Software

Bello trovarsi davanti con uno smartphone aggiornato all’ultima release di Android e con l’ultima interfaccia proprietaria Color OS 7. Per intenderci la stesa UI che ci troviamo davanti usando Oppo Find X2 Pro. Un software quindi che abbiamo visto molto bene a più riprese con tanti video dedicati a smartphone Oppo e del quale arrivo sempre alla stessa conclusione. Un ottimo passo in avanti rispetto alla passata generazione software, ma la strada è ancora secondo me in salita. Non tanto per mancanza di opzioni e per mancanza di personalizzazione, con tante aree dello smartphone che possono essere spettate a proprio piacimento, ma per una coerenza grafica che ancora non è completa al 100%. Presente ovviamente l’impostazione per il tema nero e le gestire di navigazione ormai conosciutissime e molto comode.

Batteria

Gli smartphone fascia media di Oppo hanno sempre stupito quando si entrava in ambito batteria ed autonomia. Anche questo Oppo A72 non tradisce questa tradizione ormai consolidata e molto positiva. I 5000 mAh a bordo sono sfruttati molto bene dal processore, seppur non sia di ultimissima generazione, con un software che volendo ci viene incontro per aumentare ancora di più la vita della batteria grazie ad alcune impostazioni dedicate. Nei miei test non sono ovviamente  riuscito a scaricarlo nella giornata, per un device che tranquillamente può arrivare a coprire le due giornate intense di utilizzo, anche se usato principalmente in LTE. Forse l’area migliore dell’intero smartphone, per la quale arrivo anche a non vedere troppo negativeamente dimensioni e peso generale come accennato in fase iniziale di questa review.

Prezzo

Negli scorsi mesi ho provato Oppo A9, e l’ho considerato come forse uno dei migliori best buy dell’intero panorama smartphone Android. Questo Oppo A72 prova a riprendere le tracce e le orme di quello smartphone, secondo me senza riuscirci troppo o comunque fino in fondo. Il design è un pò più gradevole, ma le performance non si discostano poi così tanto. Piacevole trovare la nuova interfaccia software già out of the box, ma il percorso di update sta lentamente colpendo tutti gli smartphone dell’azienda. Mancanza di schermo AMOLED, una marcia in più lato processore ed in ambito fotografico, purtroppo pesano in fase di giudizio finale. Soprattuto se pensato ai quasi 300 di listino, che ora suonano come una spesa doppia rispetto al già citato A9, solo per fare un esempio rimanendo in casa Oppo. Con la giusta svalutazione però, per via di un design comunque più gradevole e moderno, potrà diventare anche questo un best seller. In attesa che quel momento arrivi, buon shopping a tutti!

Vi ringraziamo per aver letto e visto anche questa nuova recensione sulle pagine di Spazio iTech, con protagonista Oppo A72. Venite a trovarci sui social, nonchè ricordatevi di condividere questa recensione con i vostri amici. Vi aspettiamo per parlare direttamente con voi!

Penso di amare gli smartphone in maniera incondizionata: sono il settore tech che ancora oggi è più in grado di affascinarmi ed appassionarmi. Sin dal mio primo dispositivo smart (il mitico LG Optimus ONE) passando per tutte le varie prove che ora mi portano a testare il maggior numero di cellulari posibili, il mio amore non è mai diminuito. ANZI! Ora questa mia grande passione si sta trasformando in qualcosa di più con Spazio iTech, dove ho la fortuna con recensioni, articoli ed attività social , di raccontarvi il mio punto di vista sul mondo tech!