Ressence e-Crown Type 2 una meravigliosa creatura meccanica

Ressence

Se vi dicessi che Ressence e-Crown Type 2 è lo smartwatch ibrido che più aspetto sul mercato?. Questa affermazione è sicuramente importante, figlia della curiosità per un wear che vi costringerà a dei gesti ormai dimenticati.

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Il dispositivo è co-progettato dal co-fondatore di Nest Tony Fadell, con la particolarità che l’elettronica dell’orologio è posta tra il movimento meccanico ed il display. Una volta tirato fuori dalla scatola basterà impostare l’ora e nient’altro, al resto ci penserò la e-Crown una sistema elettromeccanico che permette allo smartwatch di auto-regolarsi in base al tempo impostato al primo avvio e non tramite GPS o rete mobile. Tramite un doppio  tocco sul vetro Type 2 riattiva il sistema, mentre un singolo tocco ci mostrerà in che modalità ci troviamo. Possiamo tramite la companion app sincronizzare lo smartwatch su due fusi orari.

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Altra particolarità sta nell’autonomia, l’orologio sfrutta l’energia solare e cinetica per ricaricarsi, con i pannelli solari che si attivano quando la carica scende al di sotto del 50%.

Per ora non è stata ancora fissata una data di commercializzazione, e tanto meno un prezzo di vendita. Io personalmente spero di poterlo vedere il prima possibile per capire se veramente questo prodotto così di nicchia possa avere successo.

 

Scrivere la biografia è la cosa che mi spaventa di più, ma proviamoci. Sono un viaggiatore incallito appena ho un momento prendo e scappo via, porto sempre con me una fotocamera e una lente super wide magari anche fish-eye. Quando vedete il mio nome significa che si sta parlando di wearable, fotografia, Linux o di tastiere meccaniche, che acquisto in maniera compulsiva. Profondo sostenitore che i switch migliori non esistono vago per il web alla ricerca di nuovi mondi inesplorati [click].